È comune avvertire dolore o pulsazioni nella zona donatrice dopo un trapianto di capelli. Molte persone fissano appuntamenti dopo l'intervento proprio per questa ragione, ma il disagio si ridurrà del 50% entro la fine del terzo giorno. Si formano croste nelle zone sanguinanti dopo il trapianto e il processo di guarigione inizia gradualmente. Il livello di fastidio per il paziente dopo l'intervento chirurgico varia da persona a persona. Gli antidolorifici e gli antibiotici prescritti dal medico dovrebbero essere utilizzati quotidianamente dopo l’operazione. È importante conoscere la tempistica di recupero del trapianto con la tecnica FUE e il recupero dell'area donatrice per sapere come gestire il disagio.
In generale, l'area donatrice è la parte posteriore o i lati del cuoio capelluto. Le zone donatrici sono fondamentali per il trapianto di capelli poiché senza la zona donatrice non sarebbe possibile eseguire l'intervento. Durante la procedura possono essere effettuate piccole incisioni. Queste ferite di solito guariscono entro una settimana dall’operazione.
Il processo di guarigione inizia immediatamente dopo il trapianto di capelli. In alcuni casi possono formarsi croste sul cuoio capelluto. Dopo l'intervento, le croste iniziano a cadere. È normale che il cuoio capelluto sembra arrossato e gonfio dopo la procedura. Potresti anche sperimentare un certo fastidio. Il medico ti prescriverà dei farmaci per alleviare il disagio e il dolore. Gonfiore e arrossamento, che si verificano dopo il trapianto di capelli, iniziano a diminuire entro poche ore.
Coloro che cercano un intervento di trapianto di capelli sono spesso preoccupati per la possibile sofferenza. Il disagio può manifestarsi non solo nell'area donatrice, ma anche nelle zone in cui sono stati posizionati i nuovi capelli. Se il disagio persiste dopo il trapianto di capelli è consigliabile consultare un medico. Il fastidio potrebbe diminuire nel tempo, ma potrebbe essere dovuto a qualcos'altro come la follicolite, quindi è meglio farsi controllare.
È del tutto normale provare fastidio nell'area trattata dopo un trapianto. Il dolore può presentarsi in momenti diversi a seconda della procedura utilizzata. Il trapianto di capelli è in genere indolore, ma ciò non significa che non ci sia alcun fastidio. Anche i trattamenti medici più lievi possono causare disagio, pertanto è normale avvertire dolore e un lieve fastidio dopo l'intervento.
Il medico ti prescriverà antidolorifici per evitare che tu senta dolori dopo l'intervento. Se il disagio persiste nel tempo è opportuno consultare il medico. Il dolore dopo un trapianto di capelli di solito è transitorio e scompare entro 10 giorni; tuttavia, è normale che l'intorpidimento in alcune aree della testa possa durare più a lungo.
Potresti avere domande o preoccupazioni riguardo alla procedura di trapianto e alla tempistica di recupero. Non esitare a consultare il team di Asmed in caso di necessità. Siamo qui per supportarti durante il percorso. Contattaci oggi stesso per saperne di più su consigli per mantenere i capelli sani dopo il trapianto!